Vigili urbani, è scontro sull’orario di servizio (articolo Messaggero Veneto)

Cervignano, il Corpo di polizia chiede al Comune di definire turni e organico. Il sindacato: secondo una legge regionale, dovrebbero esserci 30 agenti e non 15

di Elisa Michellut

CERVIGNANO. Rapporti tesi tra l’amministrazione comunale cervignanese e il sindacato regionale Sapol Cisal. Motivo del contendere, la definizione dell’orario di servizio. Se la situazione non si risolverà entro la fine del mese, gli agenti del Corpo di polizia del Cervignanese daranno il via allo sciopero.

Recentemente, in Prefettura, c’è stato un incontro tra il prefetto, il segretario regionale Sapol Cisal, Beppino Fabris, il segretario comunale e l’assessore al personale, Marco Cogato (Cervignano è il Comune capofila dell’associazione intercomunale del cervignanese che riunisce 7 Comuni). Un tentativo di conciliazione che si è chiuso con la promessa, da parte del Comune, della definizione, entro fine mese, dell’orario di servizio.

«Lo stato di agitazione – ricorda Beppino Fabris – è stato causato dalla mancata trasmissione del documento gestionale contenente l’orario di servizio. La mancata conoscenza di questo orario da parte del personale della polizia locale impedisce di verificare la regolarità dei servizi richiesti. Il segretario comunale, durante l’incontro con il prefetto, ha ricordato che, da circa 30 anni, il servizio della polizia locale si articola in due turni (dalle 7.30 alle 19.30, sei giorni alla settimana).

Nel 2008, a seguito di accordi sindacali, è stato introdotto un turno aggiuntivo da svolgersi normalmente la domenica mattina. Poiché spesso questo turno veniva richiesto nel pomeriggio, è stato concordato che la domenica ci fosse una chiamata in servizio straordinario, da recuperare nei termini contrattuali.

Dopo la nascita dell’associazione intercomunale del Cervignanese, in base alla dotazione organica del corpo di polizia, si è posta la necessità di articolare l’orario di servizio su sette giorni, così come disposto dalla legge regionale 9 del 2009, che però prevede un rapporto di un agente ogni mille abitanti. In base a tale proporzione, il personale della polizia comunale cervignanese dovrebbe essere di 30 agenti e non di 15».

Fabris aggiunge: «A questo punto attendiamo di ricevere il documento contenente l’orario di servizio, così come predisposto da altre amministrazioni, tra cui Latisana, di cui abbiamo consegnato copia al prefetto. Lo straordinario potrà essere utilizzato per eventi imprevedibili ed eccezionali mentre, per far fronte a situazioni note, quali per esempio le festività, potrà essere predisposta un’apposita progettualità. Per il momento – conclude Fabris - lo stato di agitazione è sospeso ma siamo in attesa di ricevere, come detto, l’orario di servizio».