Cordenons, il sindacato scende in campo contro il presidente del consiglio Dal Ben: i problemi del Municipio non sono dovuti solo a colpa degli operatori
CORDENONS. A difesa degli operai e dei dipendenti in genere del Comune di Cordenons, che da due mesi sono nel mirino del consigliere con delega al personale Riccardo Del Pup, scende in campo il sindacato autonomo Cisal ee.ll Fvg, per gli enti locali. Antonello Dal Ben, suo rappresentante, promette di rivolgersi alla Prefettura. «Stanco dell’atteggiamento dell’amministrazione nei confronti dei suoi dipendenti – fa sapere il sindacalista in una nota – in particolare di quello del consigliere Del Pup, mi rivolgerò presto al prefetto di Pordenone come già preannunciato».
La Cisal, che rappresentata tre delle cinque Rsu comunali, non concorda con le dichiarazioni di Del Pup alla stampa dalle quali, osserva Dal Ben, «sembra che in municipio i problemi siano dovuti solo alla colpa dei dipendenti». Il riferimento è al caso delle indagini interne avviate da Del Pup sull’operato della squadra operai del Comune in merito alla gestione del magazzino comunale. La Cisal ritiene che la misura sia oramai colma e chiede a Del Pup di porre fine a quella che considera una «caccia alle streghe». Ben altri sono i problemi, secondo il sindacalista, che riguardano tra l’altro tutti i dipendenti comunali di Cordenons. «A cominciare – fa sapere – dalle spettanze previste dalle norme contrattuali non ancora liquidate. Si tratta di circa 450 euro in media a testa, che dall’insediamento dell’amministrazione Ongaro, nel 2011, non sono state ancora pagate nonostante i nostri solleciti». Anche per questo la Cisal promette di rivolgersi al prefetto. «Ad ottobre – spiega Dal Ben – il sindacato ha scritto al Comune per un incontro. Ve n’è stato solo uno a fine anno, che non ha portato a nulla». Da un lato i dipendenti attendono di avere quanto gli spetta per contratto, dall’altro vengono attaccati pubblicamente. «La Cisal – dice Dal Ben – chiede a Del Pup di smetterla e di limitarsi alle proprie competenze di consigliere. Con il suo atteggiamento ha solamente peggiorato il clima lavorativo, con effetto negativo sulla produttività. Gli si chiede di lavorare per risolvere i problemi denunciati da tempo, abbassando i toni, lasciando ai dirigenti e a tutti i dipendenti i compiti a loro demandati senza più inutili proclami da giustiziere di chissà quali colpe». Intanto anche il Comune di Cordenons sta redigendo il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, obbligatorio per legge. Chi volesse presentare delle osservazioni lo può fare attraverso un modulo, scaricabile anche dal sito internet istituzionale.
Milena Bidinost